Dove sta andando il franchising?
Partiamo subito da una premessa fondamentale. Covid-19, per come si è sviluppato e per l’onda lunga che ha generato, è stato sicuramente un fattore determinante nell’economia mondiale, ivi incluso il mondo del franchising, anche a livello nazionale. I dati dai quali partire però, per avere una panoramica completa di cosa significhi fare franchising nel 2020, sono quelli che mostrano una vigorosa e costante crescita del settore negli ultimi anni. Secondo il rapporto 2020 di AssoFranchising i numeri sono assolutamente positivi per l’intero comparto.
Per rimanere alla forbice 2017-2019, bisogna sottolineare come il giro d’affari sia aumentato da 24,500mld a 26,100mld, segnando una performance positiva di assoluto rilievo. C’è da dire che non solo quindi aumenta il fatturato totale, ma anche le insegne operative (passiamo dalle 929 del 2017 alle 980 del 2019). E, non bastasse, anche in punti vendita totali sono in rapido aumento, passando dai 51mila a ben oltre le 56mila unità. Anche in questo caso il numero degli occupati nel franchising fanno registrare performance ottime: parliamo di oltre 217mila persone nel 2019, a fronte delle 199mila del 2017.
BMV/Fau ha fatto la sua parte, può infatti dirsi uno dei più grandi incubatori d’impresa italiani capace di investire oltre 26mln di € nell’imprenditoria e di generare oltre 2300 posti di lavoro.
E come sono distribuiti per regione questi punti franchising? Sicilia, Lazio e Lombardia la fanno assolutamente da padroni, con il Nord saldamente in testa, vero e proprio locomotore del Paese.
Da cosa nasce il successo del franchising in Italia? È sicuramente significativo come il 30% delle reti preveda investimenti contenuti, che permettono un accesso più semplice. Basti citare qualche dato: più del 30% del network richiede un investimento iniziale di meno di 20mila euro. Oltre il 50% delle reti che richiedono fee d’ingresso, prevedono importi inferiori a 5500 euro. La facilità d’accesso è sempre stato uno dei punti di forza del franchising, ed un dato lo esplica più d’ogni altro: nell’80% dei casi non è richiesta alcun tipo di esperienza pregressa nel settore di cui ci si vuole occupare.
Quindi, come si diceva, quello del franchising è un settore cui guardare con interesse in ogni caso e per qualsiasi tipo di attività. A prescindere dal 2020 trascorso, che ha ovviamente segnato l’intero comparto produttivo mondiale. Tuttavia la linea degli ultimi anni è ormai tracciata, il trend ascendente è delineato. Proprio per i suddetti motivi, è questo il momento cui pensare per investire sul proprio futuro.